venerdì 29 ottobre 2010

Per tutto il resto, avete rotto il cazzo

Bivaccando tra un social network e un altro, mi imbatto in un topic definitivo "perdersi le chiavi dell'auto non ha prezzo, per tutto il resto c'è mastercard". mmmmmmmm
Poco dopo, posizionato proprio sotto all'interessantissimo profilo zodiacale di tizio, fa la sua bella figura "la juve che perde non ha prezzo, per tutto il resto c'è master......etc.etc.". mmmmmmmmm
Dopo 10 minuti ne trovo un altro, e un altro ancora. Sempre lo stesso refrain.
Ebbene, ho deciso che mi avete rotto il cazzo. 
Di solito non reagisco così di fronte ad un meme.
L'iter solito è quello del "non sono stato io" di B.Simpson. Un piccolo periodo di gloria, e poi la muffa. No, questo resiste all'usura degli anni.
C'è bisogno di qualcuno che si muova.
E mi farò uomo sandwich, raccoglierò firme, parlerò davanti al Congresso, chiamerò a me Shiva, supererò le correnti gravitazionali, arderò lo monno, sarò suffragetto, mahatma, bonzo, uomo radioattivo, Jan Palach affinchè voi, o puerili menti senz'arte nè parte, prive del più impercettibile briciolo grigio di fantasia, non la smettiate con questo idiota ritornello.
Basta con questo non, basta con questo ha, basta con questo prezzo, basta con tutto il resto.
E' il mio ultimo avvertimento.
Ettore.

martedì 26 ottobre 2010

Ite, missa est.

Nella foto, il rimanto al trading nel Forex.
Sgomberate l'attico fuggente da tutto quello che credete reale. Aprite la mente all'ospite inatteso. Stupitevi come se Toni Servillo trovasse la sua A112 sfracassata da Giancarlo De Cataldo, come se Andrew Howe avesse una ragade cervicale, come se il vostro capo fosse ricoperto di forfora, ed anche i vostri colleghi.
Acclamate l'inacclamabile, superate l'insuperabile, gestite l'ingestibile, difendete Linda Mccartney dai fastidiosi profanatori di bionde.
O miseri esseri minimi, pallide macchie di sugo sulla tovaglia dell'esistenza, chi siete voi per dubitare dell'assoluto. Chi vi chiama quando il gioco si fa duro? Cosa ne sapete delle vostre origini? Avete forse partecipato alla sceneggiatura dell'Uomo che cadde sulla terra? E se si, perchè quel finale al Bar?
Usciamo dalle nostre urne di porcellana, chiamiamo a noi i più deboli, per ultimi, imbracciamo le nostre armi, i nostri feticci, le nostre camicie di flanella a scacchi e corriamo seminudi (è pur sempre ottobre) verso il sole di Ave Ninchi, alla ricerca delle doppie punte dell'anima, alla scoperta di un futuro più grande di quanto si possa credere, in una costante ma tenace caccia all'utilizzatore finale del Comic Sans.
Ipotizzo un domani in cui nessuno dubiti più del prossimo, ognuno userà la parola "transeunte" in almeno un discorso al giorno, mio cognato versi fiumi di bile durante il pranzo della domenica acciocchè ci si possa abbeverare al fegato della conoscenza. Un domani di capodogli laureati.
Se è vero che Johnny Dorelli è vivo, dammi un segno. Fammi capire il senso delle cose, le radici del vento, la bulimia di Rostropovich. Donami l'orecchio per sentire i profumi, il naso per stanare chi cita Calamandrei.
Dammi la forza, o presentatrice Tupperware, di affrontare il giorno e la notte con la medesima maglia della salute. Dammi un ossimoro violaceo, ne farò un uomo completo. Dammi un ombelico ricolmo di seme. Portami con te nella Valle di Elah, alla scoperta delle pasticche più dolci. Se la vita val la pena di essere vissuta non lo so, ma giuro che mi informerò. Lo chiederò al primo passante, nella speranza che qualcuno mi ascolti. Lo domanderò ramingo al giocatore di canasta, bramando un occhio di riguardo quando il cielo stellato sopra di me sarà plumbeo. Sarà allora che, sorseggiando candeggina, l'assioma mi apparirà più chiaro.
E tutto per un banner errato.
Ettore.

sabato 23 ottobre 2010

C'è una svendita da Penny's

Quindi, riepilogando, io rientro in casa, salgo al piano di sopra, La saluto, Lei mi fa un cenno, Le dico che dobbiamo ricomprare le casse del PC che gracchiano, Lei annuisce.
Poi riscendo, sgranocchio un rodeo, mi siedo sul divano, leggo un messaggio video di SKY che mi implora di rimanere con loro, cerco nelle mie narici una testimonianza.
Faccio un colpo di tosse, innocuo.
Sento la Sua voce "Sei rientrato?"
Come "Sei rientrato?". Cazzo, sono venuto a salutarTi. Addirittura c'è stato un abbozzo di discorso. Hai annuito. E dopo 15 scialbi minuti, hai già dimenticato tutto, faccia, corpo, sagoma, odori?
Se Ti avessi detto prima quello che dovevo dirTi a cena, "Ci sono saldi improvvisi nel negozio che ti piace tanto, da oggi!", penso sarebbe andata diversamente.
Allora non Te lo dirò. Mai più.

lunedì 18 ottobre 2010

Carie, amici vicini e lontani

Eccoci di ritorno dalla scampagnata all'Eurochocolate di Perugia.
Alcuni scatti, per trasmettervi l'eccellente stato d'animo di chi vi scrive:
qui è quando stavamo andando in Piazza non so cosa 


qui stiamo davanti a Palazzo di quella famiglia lì, dove c'era qualcosa


qui è quando c'è gente


Tutto sommato una bella giornata, inzuppati fradici, con l'acqua piovana penetrata nelle ossa, risse per entrare in ogni dove, scazzottate sugli autobus, file di 2 ore per il Brucomela che attraversa Perugia, a pagare 5 euro 6 cioccolatini (però ottimi), mentre gli standisti urlavano ogni genere di slogan per attirare queste masse informi di turismo trigliceridico a metà tra un tronista di MdF ed un amico di MdF (la varietà dei miei esempi è risaputa).
Allora, cosa ho imparato da tutto ciò: ho imparato che i pakistani vendono ombrelli, gridano "ombrelle", e se inizia a piovere te li vendono a € 15,00 cad.

sabato 16 ottobre 2010

Tourneè

Domani la Famiglia è in tourneè a Perugia - destinazione Eurochocolate 2010.
Il mio entusiasmo è pari a quello dei 33 minatori cileni.
Qunado si sono trovati sepolti.

giovedì 14 ottobre 2010

Phineas e Ferb

Per la serie "OT grossi come una cosa più grossa di quanto si possa immaginare", ho deciso di fare outing.

Svantaggi di essere padre
Medaglia di bronzo: Eri convinto fino ad un attimo fa di essere diventato finalmente maturo, e invece eccoti a fare i conti con l'incompetenza assoluta e la fine degli stravizi.
Medaglia d'argento: credevi di sapere qualcosa su tutto, e invece le domande insistenti di un ominide parlante alto poco più di 40,15 pollici ti fanno capire che no, non lo sai perchè si muore e perchè le pere sono verdi.
Medaglia d'oro: Lei si scazza, e stasera esce con una tua collega che poi è diventata una sua amica ed ora le deve raccontare tutto del suo nuovo uomo che suona la fisarmonica e balla la salsa (sic).

Vantaggi di essere padre
Medaglia di bronzo: si torna finalmente a comprare giocattoli.
Medaglia d'argento: ci si lava i denti 3 volte al giorno, per dare il buon esempio.
Medaglia d'oro: si scoprono cartoni animati che altrimenti sarebbero rimasti intrappolati nei canali dimenticati.

Ecco. E' così che ho scoperto Phineas e Ferb. Ma, soprattuto, Lui.
E nulla è stato più lo stesso.

mercoledì 13 ottobre 2010

Dovevamo

Dovevamo andare al cinema, poi, come tutte le coppie che hanno, addirittura, un figlio, si è deciso (neanche in privato si riesce ad essere completamente sinceri, ripiegando su un più comodo verbo riflessivo), che dovessero  prevalere motivi di ordine organizzativo - sport, scuola, pioggia, umidità che gonfia i capelli, traffico, spesa - che con gran dignità stanno spazzando via "what remains". Ma non volevo arrivare qui.
Il fatto è che saremmo dovuti andare a vedere Benvenuti al Sud, con Bisio etc.etc. che dicono sia abbastanza gustoso.
Siccome lo scrivente spesso cade nel tranello di credere alle casualità (sventura a te, James Redfield), vuoi vedere che tutto è stato sapientemente mescolato al fine di farmi riflettere sulla reale portata della pellicola?
Intanto, sempre che un nazionalista con un tronchesino berner non decida di occupare le sale del multicinema attratto dal profumo degli inconfondibili popcorn de beers, la visione è spostata a venerdì.
Che faccio, lascio?

La lingua batte dove il dente duole

Che poi loro se ne sono anche accorti, ma dopo averne stampati un centinaio.
Allora li ho chiamati, contento come il ginecologo di Brooke, appena il galoppino mi aveva chiesto se potevo affiggerlo in ufficio.
La tipa in segreteria mi è disperata, farfuglia qualcosa (credo di comprendere la neo-lingua), si giustifica, mi preannuncia una pronta ristampa. Ma il danno è fatto.
Buon biglietto da visita per una scuola di lingue.
p.s.
ad ogni buon conto, 'sti qui sono in buona compagnia: qui, qui e su altre 9.200 pagine indicizzate.

lunedì 11 ottobre 2010

Status quo

Un tempo si usciva alle 21 e si rientrava alle 3.
Un tempo più recente si usciva alle 22 per rientrare alle 2.
A quel punto si disse che forse, qualche volta, si poteva evitare.
A seguire arrivò il lavoro, quello con la "L" maiuscola, e quindi pareva brutto, la sveglia, Lei, gli amici e tutto il resto.
Poi ho smesso anche con Neviani.
E' arrivata l'epoca degli amici a casa.
Poi è rimasta la casa, con gli amici a casa loro.
Infine è arrivato lui.
E non c'è stato scampo.
Credo che il prossimo passo sia farsi intervistare da Iacona per Presa Diretta. Così, tanto per farsi due risate.

sabato 2 ottobre 2010

It Pareid

Classifica delle "Cose per cui mia moglie nutre interesse"

1) Jogging
2) Nuoto
3) Cura del corpo
4) Lavoro
5) Facebook
6) Nipotina
7) Josh Holloway
8) Estetica
9) Amica del Cuore
10) Messenger
11) Accessori
12) Depilazione 
13) Morgan
14) Matita per occhi
15) Carne alla piastra
16) Titolari di palestre
17) Cereali
18) Fringe
19) Yogurt 0,1%
20) Marito